Palazzo storico della seconda metà dell'ottocento. Sarebbe bellissimo se restaurato. Appena arrivati sembrava di entrare in un edificio abbandonato: pareti esterne scrostate, intonaco in parte assente, mattoni a vista, persiane che solo a guardarle sembrava si rompessero. Interno nello stesso "stile", poco luminoso. Camere piccolissime, porta in legno rovinatissima, abbiamo dovuto mettere il borsone sopra l'armadio perché non c'era altro posto dove appoggiarlo, L'armadio non aveva ripiani orizzontali ma solo appendini, quindi tutto è dovuto rimanere nel bagaglio (sopra l'armadio). Arredamento dozzinale, televisore microscopico (ma non ci sarebbe stato modo di metterne uno più grande), niente aria condizionata ma solo un ventilatore così grande (troppo grande) che viste le dimensioni della stanza era sempre tra i piedi e dovevamo spostarlo ogni volta che ci muovevamo ed il letto che in realtà sono sue reti con sopra il materasso. Le uniche cose positive sono la posizione strategica alla base della scala mobile che porta in Corso Vannucci, la terrazza panoramica ed il bagno molto spazioso (ma che avrebbe bisogno di una risistemata). Da non tornarci.